Open studio 2°Piano#1
Doppio appuntamento con "2°Piano #1"
Angelo Pacifico | Domenico Ruccia
a cura di Margherita Capodiferro e Cristiano Pallara
Z.N.S.project
Sabato 30 Giugno 2018
ore 18.30
Via Murat Art Container
Via Murat, 9 - Palagiano (Ta)
Dall'1 al 15 luglio
su appuntamento
znsprojectlab@gmail.com
Domenico Ruccia | SEASONS | olio su tela - installazione ambientale - dimensioni variabili, 2018
Sabato 30 Giugno 2018, presso Via Murat Art Container, Z.N.S.project inaugura il primo step di residenza artistica "2°Piano #1" con "Seasons" di Domencio Ruccia e "Reste il cane di Rocco" di Angelo Pacifico. Entrambi selezionati tramite call aperta per la terza edizione di "2°Piano Art Residence 2018".
"Seasons" di Domenico Ruccia è l’allestimento metaforico del viaggio interiore attraverso lo scorrere delle stagioni e il mutamento dell’ambiente circostante. Pittura e Natura si contaminano e si completano a vicenda ispirati dai luoghi e dalle atmosfere della cittadina ospite. Una ricerca introspettiva e intima che cerca di cogliere e restituire un ritratto corale della comunità e dei suoi luoghi con l’obiettivo di riavvicinare in senso fisico e metaforico la cittadinanza, soprattutto i giovani, al proprio territorio. Le opere si presentano ad un pubblico variegato non per forza legato ai luoghi autoctoni che, proprio perchè interpretati in chiave contemporanea, consentono la fruizione anche e forse soprattutto, da chi non conosce il territorio, in una universale rappresentazione corale del paesaggio e delle emozioni. Nella sua ricerca artistica Ruccia utilizza la pittura come mezzo primario per veicolare le sensazioni e le emozioni, attivando i moti dell’animo umano. Il suo interesse è attratto da atmosfere suggestive, focalizzato su paesaggi senza tempo e senza spazio, con accezioni astratte. L’esigenza di veicolare sentimenti più variegati, trova nel paesaggio proficue possibilità di introspezione e una resa pittorica personalissima. L’intento principale è quello di trasmettere e condividere emozioni primarie basate sull’interazione tra prodotto artistico e osservatore: attraverso la fruizione dell’opera, trasposizione sensoriale dei luoghi più caratteristici del territorio ospite, l’artista stimola un percorso introspettivo nel quale il pubblico è invitato alla riflessione sul proprio tempo, la propria esistenza e le bellezze della terra.
Angelo Pacifico, invita la comunità a realizzare a più mani la statua di "Reste il cane di Rocco" in materiali poveri. Parte dai luoghi e dalle tradizioni del piccolo centro della provincia tarantina devota a San Rocco e pone l'attenzione al fedele amico dell’uomo, colui che nel momento di altissimo bisogno c’è e non abbandona mai. Secondo la tradizione "Reste" è il cane che ha salvato la vita del Santo, abbandonato dagli uomini nel momento del bisogno, pronto a ricordarci i valori della solidarietà e del prendersi cura dell’altro senza nulla chiedere.
La simbologia religiosa è superata nella forma e nel concetto traducendosi in contemporaneo guardando al sociale e alla condizione da randagi degli amici a quattro zampe.
La realizzazione di opere pubbliche e collettive che vedono come protagonisti gli animali è la cifra identitaria di Angelo Pacifico che realizza opere estemporanee di impatto visivo realizzate con materiali di recupero e che trasformano in evento la loro stessa creazione. Pacifico crea un dispositivo in grado di attivare la creatività del pubblico trasformando l'oggetto d'arte in un luogo di dialogo, confronto e di relazione. La scoperta dell’altro, l’incontro, il processo attivato insieme, diventano gli elementi fondamentali e centrali dell’esperienza. In un momento storico nel quale spesso la frenesia della vita quotidiana, i facili populismi e falsi miti ci sviano dall’essenzialità, “Reste il cane di Rocco” vuole essere un’occasione per raccontare e dare forma, attraverso mani diverse, a un modo nuovo di vedere le cose.
Completano l'esposizione di Pacifico l'opera "The Bad Seeds" - Mixed media on wood, un omaggio musicale alla residenza che lo ha ospitato e ai suoi organizzatori e il libro d'Artista "Je semb fest a Polascjen" una raccolta a più mani di scorci, paesaggi, macchie di inchiostro, elementi identitari e da riscoprire del territorio ospite. "2° Piano Art Residence” è un programma di residenza artistica organizzata da Z.N.S. project. Da un'idea dell'artista Cristiano Pallara e Margherita Capodiferro, il piccolo centro della provincia tarantina, Palagiano, si confronta per la terza edizione con l’Arte Contemporanea. Artisti, Creativi e Curatori ogni anno sono invitati ad esplorare, interagire e reinterpretare il territorio. Il tessuto sociale e urbano locale diventa tema di indagine e di produzione artistica, con la possibilità di poter svolgere il proprio lavoro in “Via Murat Art Container”, un Artist run-space, una piattaforma indipendente di incontro, confronto e interazione di idee.
L'evento rientra nel cartellone estivo con il patrocinio del Comune di Palagiano "Je semb fest a Polascjen...Estate 2018".
Media Partner 2018 è Smart Marketing - Mensile di Comunicazione, Marketing e... rivista online che dal 2015 da spazio all'arte con "La Copertina d'Artista".
Sabato 30 Giugno 2018
ore 18.30
Via Murat Art Container
Via Murat, 9 - Palagiano (Ta)
dall'1 al 15 Luglio
su appuntamento
ingresso libero
Per info
znsprojectlab@gmail.com
Fai la differenza!
| znsprojectlab@gmail.com | www.viamuratartcontainer.wix.com/center | 329 13 23 182 | |Via Murat – 74019 Palagiano (TA) |